E poi…come tutte le cose belle, poi finiscono. Un finale con le solite ” Sensazioni Forti”, che dapprima hanno emozionato con la musica di Vasco Rossi e poi celebrato una festa davvero speciale, che anche quest’anno ha offerto tre giorni indimenticabili. Sul palco sono salite le mille anime di questa festa composte da chi pensa, chi lavora, chi suda, chi presenta, chi si presenta solo per regalare un sorriso o un ringraziamento. Un team coeso che produce un risultato davvero da applausi. Tanta stanchezza alla fine, ma anche tanta gioia e, quando l’ultima nota è stata suonata, c’era chi già aveva quel senso di nostalgia che ti lasciano nel cuore i momenti belli. Vorresti non finissero mai e quel sipario che cala, quelle luci che si spengono, quelle voci che si tacciono, sono crudeli perchè portano via con loro il presente per consegnarlo al passato.
Rimane il ricordo di giorni lieti, vissuti con chi ha la stessa voglia di stupire e il Pro Patria Club ha ancora una volta stupito. Peccato che in una tre giorni a tinte biancoblu sia mancata la firma della società con una presenza tangibile che avrebbe reso perfetta la tre giorni. Molti gli occasionali, ma i tifosi veri hanno chiesto più di una volta quale fosse la serata nella quale ringraziare chi è al timone della società. Sarebbe stato un meritato bagno di folla, un’occasione imperdibile di visibilità anche per quelli non come noi, ossia quelli che vanno prima o poi riportati allo stadio in un modo o nell’altro. Questo era un modo!
E’ il momento dei ringraziamenti che sono troppi per ospitarli qui, ci sarà modo concreto di farlo perchè la squadra ha vinto l’ennesimo campionato e merita ogni attenzione. Per ora, diciamo grazie a te che c’eri per quello che hai fatto e per come lo hai fatto. Si proprio tu alle casse, al banco del caffè, dei dolci, dei ciupiti, agli spillatori di birra, in cucina, al gazebo del Pro Patria Club, oppure a te che non c’eri ma ci hai aiutato con le sponsorizzazioni, o solo con un pensiero positivo. Grazie a tutti i dimenticati.
Flavio Vergani