La tradizione dice che era un periodo nel quale pioveva sempre e i contadini si raccomandarono a Santa Clara ingraziandosela con donazioni di almeno 12 uova al giorno alle suore clarisse per far smettere di piovere. Altri dicono che la santa non c’entra nulla e che è stata tirata in ballo solo per il suo nome che in ispanico signifca “chiara”, ossia periodo di luce dopo la pioggia.
Il Presidente Giovanni Pellegatta, per non sapere nè leggere e tantomeno scrivere, ha deciso di aumentare la numerica delle uova e, vista la mancanza delle clarisse, ha optato per i frati. Così, da oggi e per tre giorni, consegnerà 90 uova ai frati di Busto Arsizio per tenere “clara”la festa della birra da ogni goccia di pioggia che, nel caso, romperebbe davvero le uova nel paniere
Flavio Vergani