Esordio pirotecnico per la 13^Festa della Birra che stabilisce il record di presenze di tutti i tempi ( serata di venerdì),con oltre 1.100 partecipanti. Museo del Tessile preso d’assalto da un’ onda che, ha prima saccheggiato le cucine, poi svuotato i fusti di birra e poi cantato e ballato per tutta la serata. Il pulled pork e gli hamburger di bufala hanno gareggiato con i calamari freschi fritti quale miglior piatto della sera, mentre la birra chiara esordiente alla festa ha dominato tra le bevande più gradite.
Spettacoli davvero coinvolgenti quelli proposti dallo staff del Presidente Pellegatta. Dapprima il cabaret di Beppe Lodetti, Alessandro Petrone e Enzo Emmanuello, poi la musica di Outsiders band.
Due note su questi artisti: il trio di cabarettisti ha dato esempio di geenrosità accettando senza condizioni e vincoli l’invito del club e, in particolare Beppe Lodetti, ha dimostrato una grande educazione e rispetto accettando di modellare gli interventi in base ai timing a lui consegnati. Non capita spesso e ringraziamo i tre artisti per questa sensibilità. Outsiders band invece ha davvero fatto il botto con una serata davvero unica e straordinaria che ha fatto ballare e cantare tantissime persone che, uscendo dalla Museo del Tessile, hanno commentato la prestazione come di grande qualità. Un repertorio strategico in grado di soddisfare tutte le età presenti e tutti i gusti, visto che spazia da Vasco Rossi, a Ligabue, a Zuccchero, a Tina Turner, per poi arrivare a medley disco anni 80 con le immnacabil Disci Inferno, YMCA, Ufo Robot, o a medley italiani di grande impatto. Trascinati dalla “Ferrario del rock”, ossia Raffaella Ferrario, e da una band che ha offerta uno straordinario groove, la piazza si è infiammata e ha regalato un vero tributo di approvazioni ad Outsiders Band.
Flavio Vergani