Tanti bustocchi sono stati tifosi della Pro Patria, ma pochi di essi se ne ricordano…!(di Ottavio Tognola)

C’è invece chi dalla sua nascita nel 1969 non ha mai cessato di essere vicino alla Pro Patria,  a volte criticandola per il troppo amore e passione, ma mai abbandonandola.
Il PRO PATRIA CLUB l’ha ribadito nell’ovattata atmosfera natalizia per la tradizionale festa degli auguri nella sua sede di via Pozzi in una serata dove più bella aggregazione non poteva esserci, un consolidato connubio con la Dirigenza biancoblù, rappresentata dalla Presidentessa Patrizia Testa unitamente alla figlia sua vice Stefania Salmerigo, il Direttore Sportivo, Sandro Turotti, l’addetta stampa, Martina Crosta, al suo primo Natale con la Pro, l’allenatore Riccardo Colombo e i giocatori.
A far gli onori di casa il Presidente del Club, Giovanni Pellegatta con il Past President, Roberto Centenaro, i consiglieri e tanti tifosi festanti sorretti da un’incrollabile fede tigrotta.
A condurre la serata Flavio Vergani che ha sensibilizzato e guidato gli interventi in primis Patrizia Testa che ha rimarcato come per lei Giannino Gallazzi rappresenti da sempre la bustocchità del tifo tigrotto mai venuto meno negli anni, così come il più giovane componente il Club, Danielino De Grandis entusiasta di vedere da vicino e omaggiare del cadeaux natalizio i giocatori unitamente a Gigi Farioli che ha elogiato l’operato del Club nel segno della tradizione più bella..
Non da meno coinvolgente l’appello di Turotti a star vicino all’allenatore Colombo, capendone le difficoltà alla sua prima esperienza da allenatore ma sicuro conoscendo il suo amore per la Pro Patria evidenziato in modo tangibile da giocatore raggiungerà con la sua rosa giocatori  la salvezza, lui per primo ci crede e confida nel massimo impegno di tutti.
L’augurio di rivederlo in campo al più presto l’ha ricevuto Filippo Ghioldi vicino al completo recupero fisico e voglioso di ritornare in campo e poter giocare.
Momenti di sana allegria hanno poi offerto il karaoke con la singolar sfida canora inerente l’inno Fratelli d’Italia tra i giocatori divisi in due squadre e quella di calcetto del duo maschile Turotti-Colombo e Salmerigo-Crosta.

Il tradizionale brindisi ha chiuso la bellissima festa, con l’augurio di vedere nel 2024 la Pro Patria salva e come ha auspicato il Presidente onorario del Club, Centenaro con sempre nuovi sponsor vicini alla società e  con la lettura della letterina d’augurio di Danielino, da lui scritta con amore e fratellanza che il Natale porta.

Ottavio Tognola

(Il Calcio e lo Sport Illustrato dell’Alto Milanese e Valle Olona)

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