Riportiamo l’intervista rilasciata da Alessandro Piu a “Provincia di Cremona”
CREMA – Otto presenze e un gol, fino a questo momento. Dire che la stagione di Alessandro Piu finora è stata stregata è dire nulla. L’attaccante nato a Udine è passato da un infortunio all’altro, con tempi di guarigione biblici.
Che campionato è stato il suo fino ad oggi?
«Ho vissuto uno dei periodi più difficili della mia carriera. È stata dura perché quando non giochi è sempre un problema, anche mentalmente. Ora, però, sono tornato e spero di poter riuscire a dare il mio contributo alla squadra».
Le ricadute le hanno impedito di prendere il ritmo.
«Che è la cosa più importante. Purtroppo, ogni volta che tutto sembrava risolto, mi fermavo di nuovo. Non è stato semplice rientrare, ma ora spero di poter stare bene».
Anche perché la Pergolettese soffre il problema del gol. È consapevole che tutti si aspettano che lei dia un contributo?
«Lo sono, ma i miei compagni di reparto si sono comunque fatti valere. Certamente so che posso dare un contributo importante e farò di tutto perché ciò avvenga da qui fino alla fine della stagione».
Sabato la Pergolettese viaggia alla volta di Busto Arsizio, per affrontare la Pro Patria, squadra nella quale ha disputato gli ultimi due campionati, collezionando 65 presenze e 15 gol. Con quale stato d’animo affronterà questa gara?
«Le mie motivazioni sono al massimo, non solo perché sono un ex della partita. Non vedo l’ora di giocare. Sicuramente sarà un incontro molto speciale per me e emozionante, perché nei due anni trascorsi a Busto sono stato veramente bene. Adesso, però, sono un calciatore della Pergolettese e darò tutto per questa maglia».
La Pro Patria ha aperto il nuovo anno con un rendimento eccezionale, avendo ottenuto 13 punti sui 15 disponibili. Vi aspetta un brutto cliente da affrontare.
«Ma anche noi abbiamo fatto bene, nonostante l’ultima sconfitta. Abbiamo lavorato nella maniera giusta per preparare questa partita e speriamo di ripartire subito ottenendo un risultato positivo».
I prossimi tre incontri con Pro Patria, Fiorenzuola e Trento rappresenteranno altrettanti scontri diretti, che indirizzeranno in un modo o nell’altro la stagione della Pergolettese.
«Saranno tre partite fondamentali. Cercheremo di arrivare preparati e di fare più punti possibile».