I tigrotti, rinfrancati dalla vittoria di Legnago con la Clodiense, tornano allo “Speroni”, nel pomeriggio odierno per incontrare il Lecco. La neo retrocessa dalla serie B ha perso il suo vulcanico presidente Di Nunno, diventato noto ai tifosi biancoblu per le sue non velate accuse rivolte alla Pro Patria di Mister Javorcic di aver rubato la partita di Lecco, con uno show in sala stampa dai toni cabarettistici dove si lasciò andare a frasi tipo: “Non dica cagate”, rivolgendosi alla Presidente Testa, scambiata per una giornalista bustocca e un duro attacco a Javorcic, che con il solito stile lo dribblò senza dargli peso e la soddisfazione di una risposta.
Un presidente che poi è riuscito nell’impresa di regalare la cadetteria alla sua squadra sorprendendo tutti e tutti, per voi farsi da parte.
Un match che vedrà la presenza di 200 tifosi provenienti da Lecco che sperano nella risalita immediata in cadetteria. Agli ospiti mancheranno un paio di giocatori convocati nelle nazionali di Moldavia e Polonia, mentre i tigrotti recuperano per la panchina Alcibiade e Palazzi, mentre non sarà del match Toci. Occasione per Beretta di centrare la porte della sua ex squadra e ridare ai tigrotti una vittoria casalinga che manca dal 5 Marzo, quando la doppietta di Castelli consegnò ai tigrotti la vittoria con la Pro Vercelli. Decisamente troppo tempo è passato da quel giorno, il trend va invertito con una vittoria in grado di dare ossigeno ad una classifica non ancora tranquilla.
Flavio Vergani