Finisce con un pareggio che non soddisfa nessuna delle due squadre al termine di una partita dove la paura di perdere ha avuto il sopravvento sul gioco.
La Pro Patria reduce dalla bella prestazione con la capolista Padova non ha saputo ripetersi perché?
Cosa le e’ mancato, ne ha forse risentito fisicamente considerando il breve lasso di tempo dal sabato al martedì? L’ha condizionata l’infortunio al suo giocatore faro difensivo Alcibiade giocando poi un po troppo sottotono per oltre 30′ minuti adeguandosi al gioco del Novara finendo nel subire un goal evitabilissimo con Rovida non impeccabile se uscire o stare in porta, regalando poi con un pizzico di quella
determinazione che le e’ stata sufficiente per pareggiare con Terrari, al suo primo goal stagionale, su rigore.
L’allenatore Riccardo Colombo rispetto alla formazione col Padova ha ripresentato il modulo di gioco 3-4-2-1 con il rientro a centrocampo di Mallamo e Ferri con Pitou e Terrari dietro l’unica punta Toci optando poi dal1′ del secondo tempo per Palazzi in sostituzione di Mallamo.
La squadra ha avuto una buona reazione giocando sicuramente con più determinazione e profonditï¿œ ottenendo una lunga serie di angoli e andando vicino al goal con due conclusioni di Piran, ancora autore di una buonissima prestazione, e Toci.
Rovida ha riscattato l’incertezza del goal subito salvando il pareggio su una conclusione ravvicinatissima novarese mentre a testimoniare per i tigrotti il periodo sfortunato con gli infortuni soprattutto in difesa, dopo Travaglini e Alcibiade, con la speranza che non sia di pesante entità per Raffaele, e’ toccato pure uscire al giovane difensore Alessandro Sassaro ventenne al debutto professionistico dopo il settore giovanile bianco blu, sostituto dal diciannovenne compagno di squadra il diciannovenne difensore Pietro Reggiori anche lui all’esordio in Lega Pro con l’aggiunta di un’ulteriore infortunio a Palazzi.
In attacco Curatolo dal 74′ subentrato a Pitou, non incisivo come in altre partite e forse un po fisicamente sottotono, non ha portato a finalizzazioni e conclusioni che potessero far cambiare il pareggio in un derby del Ticino lontano parente come gioco, determinazione e agonismo di quelli giocati in tanti campionati dalla Serie A all’attuale Lega Pro,tra Pro Patria e Novara,
Pro Patria che su sette partite giocate non ha ancora ottenuto la
vittoria , e soprattutto in casa non sa più vincere, la speranza e’
riposta nello spirito di reazione che l’allenatore Colombo auspica dai suoi giocatori per poterla ottenere con la Clodiense, con lui i primi a volerlo sono la Presidente, Patrizia Testa, elogiata per la sua conduzione societaria dal presidente della Lega Pro, Matteo Marani, presente in tribuna per la partita col Padova, unitamente al Direttore Sportivo Sandro Turotti.
Ottavio Tognola